29 luglio 2025
Risultati al 30 giugno 2025:
- Fatturato € 1.881 milioni (-6,2% rispetto al 1H 2024)
- EBITDA € 300,9 milioni (16% dei ricavi); EBIT € 162,4 milioni (8,6% dei ricavi)
- Investimenti netti € 199,8 milioni
- Indebitamento finanziario netto € 935,5 milioni, in aumento di € 321,9 milioni rispetto al 30 giugno 2024, per effetto dell’acquisizione di Öhlins, pari a € 365,9 milioni
Il Presidente Esecutivo di Brembo Matteo Tiraboschi ha commentato: “Il primo semestre dell’anno per il settore automotive ha rispecchiato le nostre previsioni, confermandosi complesso su molti fronti. Lo scenario geopolitico rimane fortemente volatile e il mercato di riferimento continua la sua fase di crisi, in particolare in Europa e in Nord America. In tale contesto, la nostra performance dimostra la solidità del modello di business di Brembo. Mentre i volumi delle applicazioni per il primo equipaggiamento restano sotto pressione, il segmento dei ricambi continua a registrare buoni risultati, contribuendo a bilanciare il nostro portafoglio. Continuiamo a investire in innovazione, come dimostra il nostro recente ingresso nel settore delle biciclette ad alte prestazioni, grazie alla partnership con Specialized. Guidati dalla nostra visione di lungo periodo, siamo fiduciosi che Brembo saprà uscire rafforzata da questa fase storica del settore.”
(Milioni di Euro) | 1H 2025 | 1H 2024 | Variaz. |
---|---|---|---|
Ricavi | 1.881,0 | 2.004,8 | -6,2% |
EBITDA | 300,9 16,0% | 351,4 17,5% | -14,4% |
EBIT | 162,4 8,6% | 218,8 10,9% | -25,8% |
Utile netto | 97,9 5,2% | 156,3 7,8% | -37,4% |
30.06.25 | 30.06.24 | Variaz. | |
Indebitamento finanziario netto | 935,5 | 613,6 | +321,9 |
I risultati al 30 giugno 2025
Il Consiglio di Amministrazione di Brembo N.V., presieduto da Matteo Tiraboschi, ha esaminato e approvato i risultati del Gruppo al 30 giugno 2025.
I ricavi netti consolidati ammontano a € 1.881,0 milioni, in calo del 6,2% rispetto al primo semestre del 2024.
Per il Gruppo Brembo, nel periodo in esame il settore auto è in calo del 6,6%, quello dei motocicli del 17,2% e quello dei veicoli commerciali del 15,3% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. Il settore delle competizioni, che include i ricavi della neo acquisita Öhlins, cresce del 42,9%.
Nello stesso periodo, a livello geografico, le vendite in Italia sono sostanzialmente stabili (+0,5%), calano in Germania del 6,8% mentre crescono in Francia del 2,2% e nel Regno Unito del 6,9% (6,1% a cambi costanti). Il mercato nordamericano (Stati Uniti, Messico e Canada) è in calo del 10,7% (-9,8% a cambi costanti), mentre quello sudamericano (Brasile e Argentina) cresce dell’8,1% (+23,0% a cambi costanti). Le vendite decrescono in India del 7,8% (-3,7% a cambi costanti) e in Cina del 6,2% (-5,0% a cambi costanti).
Al 30 giugno 2025 il costo del venduto e gli altri costi operativi netti ammontano a € 1.192,3 milioni, con un’incidenza del 63,4% sui ricavi, percentuale in leggero calo rispetto al primo semestre dell’anno precedente (64,4% dei ricavi, pari a € 1.290,1 milioni).
I costi per il personale ammontano a € 393,1 milioni, con un’incidenza del 20,9% sui ricavi, in aumento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (18,5% dei ricavi, pari a € 371,4 milioni).
Le persone Brembo in forza al 30 giugno 2025 sono 16.059, comprese le persone della neo acquisita Öhlins (445); erano 16.196 al 31 marzo 2025.
Il margine operativo lordo (EBITDA) al 30 giugno 2025 ammonta a € 300,9 milioni (16,0% dei ricavi) e si confronta con € 351,4 milioni del 1H 2024 (17,5% dei ricavi).
Il margine operativo netto (EBIT) è pari a € 162,4 milioni (8,6% dei ricavi) e si confronta con € 218,8 milioni del 1H 2024 (10,9% dei ricavi).
Gli oneri finanziari netti del semestre ammontano a € 21,5 milioni (€ 18,0 milioni al 30 giugno 2024); essi includono oneri finanziari per € 16,9 milioni (€ 13,2 milioni al 30 giugno 2024) e differenze cambio nette negative per € 4,6 milioni (€ 4,8 milioni al 30 giugno 2024).
Il risultato prima delle imposte evidenzia un utile di € 141,1 milioni e si confronta con € 211,9 milioni al 30 giugno 2024.
La stima delle imposte, calcolata in base alle aliquote previste dalla normativa vigente in ogni paese, è pari a € 40,5 milioni (€ 53,7 milioni al 30 giugno 2024), con un tax rate del 28,7%.
Il periodo chiude con un utile netto di € 97,9 milioni e si confronta con € 156,3 milioni al 30 giugno 2024.
Nel periodo in esame sono stati realizzati investimenti netti per € 199,8 milioni, di cui € 13,9 milioni per incrementi beni in leasing.
L’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2025 si attesta a € 935,5 milioni, in crescita di € 321,9 milioni rispetto al 30 giugno 2024; al netto dell’acquisizione di Öhlins l’indebitamento sarebbe in calo di € 44,0 milioni.
Prevedibile evoluzione della gestione
In uno scenario ancora caratterizzato da forti incertezze e volatilità, Brembo prevede, a parità di cambi e includendo Öhlins, un fatturato in linea con l’anno precedente e un EBITDA margin superiore al 16%, ipotizzando un contesto geopolitico più stabile nella seconda metà dell’anno. Si confermano, inoltre, € 400 milioni di investimenti per l’intero anno e un indebitamento di circa € 780 milioni.
Per informazioni:
Luca Di Leo - Chief Communications Officer
E-mail: luca.dileo@brembo.com
Daniele Zibetti - Corporate Communications Manager
E-mail: daniele.zibetti@brembo.com
Roberto Grazioli - Chief Investor Relations Officer
E-mail: roberto.grazioli@brembo.com
Laura Panseri - Investor Relations Senior Manager
E-mail: laura.panseri@brembo.com
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